invecchiamento attivo

Perché gli anziani hanno sempre freddo?

Quante volte vi sarà capitato di spogliarvi, presi dal calore della casa, mentre vostra mamma o vostro nonno erano imbacuccati da capo a piedi e con le mani gelate?
Il confronto è ancora più evidente se è un ragazzo o una ragazza giovane, i quali sembrano essere quasi immuni, rispetto ad un anziano, al freddo.
Ma perché esiste questa sostanziale differenza tra età? Come mai, al netto di temperature uguali, la percezione del caldo o del freddo mutano così radicalmente?

Questi mutamenti di percezione hanno a che fare con le variazioni a livello fisiologico del fisico. La cosa non ha a che vedere con malattia, febbre, brividi o altro ma riguardano solo la percezione del freddo.

Tra le cause frequenti troviamo:

  • Pelle sottile e una quantità modesta di grasso corporeo

Ovviamente questa condizione determina una dispersione più veloce del calore corporeo

  • Modesta quantità di massa muscolare

Per motivi analoghi, una scarsa massa muscolare produce meno calore rispetto ad una ben sviluppata

  • Circolazione sanguigna rallentata

Una circolazione più lenta condiziona il corretto riscaldamento dei tessuti e distribuzione del calore all’interno del corpo

  • Metabolismo basale lento

Con il rallentamento dell’attività metabolica il consumo di energie è minore e così anche il calore rilasciatone

  • Altre patologie

Il diabete, le alterazioni della tiroide, i problemi cardiaci possono influenzare severamente l’afflusso di sangue nel corpo

I possibili rimedi

Spesso il freddo sarà ben localizzato in alcune specifiche parti del corpo, alle estremità e negli arti, dal momento che il calore viene conservato principalmente nelle parti vitali del corpo come cuore, cervello, polmoni, reni.

Sebbene sia una condizione molto comune, non bisogna sottovalutarla poiché una sensazione costante di freddo prolungata nel tempo rischia di portare problemi gravi e nella peggiore delle ipotesi addirittura la morte per ipotermia del soggetto.

Ancora può essere causa di malattie respiratorie e influenzali e/o del loro peggioramento.

Una conseguenza può essere l’aumento della pressione arteriosa al fine di mantenere costante e sufficiente il calore nel corpo con l’aumento del rischio di infarti, ictus, insufficienza renale.

Allora è necessario agire in maniera preventiva.

Alcuni semplici rimedi possono essere:

  • Vestendo la persona anziana con indumenti e coperte pesanti in maniera da diminuire il più possibile la dispersione di calore corporeo.
  • Nonostante l’aumento del caro bollette cercare di mantenere acceso quanto più possibile il riscaldamento domestico.
  • L’utilizzo saggio di acqua calda, tramite borse di acqua calda oppure bagni caldi è utilissimo.
  • Favorire il consumo di tè, tisane e bevande calde che contribuiscono ad aumentare la temperatura corporea e la sensazione di tepore.

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