Che pendenza deve avere una rampa per disabili

L’accessibilità è un diritto fondamentale per tutti e le rampe per disabili sono un elemento chiave per garantire l’accesso a persone con mobilità ridotta o che utilizzano una sedia a rotelle. Andiamo ad analizzare la pendenza di una rampa per disabili, un fattore fondamentale per la sicurezza e la fruibilità della stessa.

Quando è obbligatoria la rampa per disabili?

L’obbligo di installare una rampa per disabili è previsto in diverse situazioni: edifici pubblici, attività commerciali, luoghi di lavoro e condomini con più di 12 unità immobiliari. La normativa precisa che la rampa deve essere presente in alternativa ad altri sistemi di abbattimento delle barriere architettoniche, come ascensori o montascale, quando il dislivello da superare è inferiore ai 3 metri.

Quali dimensioni e pendenze devono avere le rampe?

La pendenza di una rampa per disabili è un parametro fondamentale per la sicurezza e la facilità di utilizzo. La normativa italiana prevede una pendenza massima dell’8%. In altre parole, per ogni 12 cm di lunghezza della rampa, l’altezza massima da superare è di 1 cm.

Oltre alla pendenza, è importante considerare anche le dimensioni della rampa:

  • Larghezza: la larghezza minima deve essere di 120 cm per permettere il passaggio di una sedia a rotelle.
  • Lunghezza: la lunghezza dipende dalla pendenza e dal dislivello da superare.
  • Corrimano: è obbligatorio installare un corrimano su entrambi i lati della rampa, ad un’altezza di 90 cm dal piano di calpestio.

Altri aspetti da considerare:

  • La pendenza della rampa deve essere costante e uniforme.
  • Il piano di calpestio della rampa deve essere antiscivolo.
  • La rampa deve essere ben illuminata.
  • Devono essere presenti aree di sosta intermedie ogni 10 metri di lunghezza.

Pendenze alternative

In alcuni casi, è possibile realizzare rampe con pendenze superiori all’8%:

  • Pendenza fino al 10%: ammessa per edifici preesistenti, previa autorizzazione e se la lunghezza della rampa non supera i 3 metri.
  • Pendenza fino al 12%: ammessa per brevi tratti di raccordo (massimo 3 metri) tra percorsi esterni pedonali a livello stradale o in presenza di passi carrabili.

La pendenza di una rampa per disabili è un elemento fondamentale per la sicurezza e la fruibilità della stessa. Rispettare le normative vigenti e le indicazioni fornite in questo articolo è fondamentale per realizzare rampe accessibili a tutti.

La nostra azienda opera da anni nel settore della mobilità e dell’accessibilità domestica: se hai bisogno dei nostri servizi contattaci telefonicamente o tramite Whatsapp per ricevere tutte le informazioni che ti servono.

Write A Comment