Salute e sicurezza: come controllare e monitorare gli anziani a distanza

1. In primo luogo non sempre è possibile prendere una persona che si occupa del soggetto 24h. Un sistema di controllo può aiutare a supervisionare o a controllare il suo stato di salute quando nessun altro può occuparsene.
2. Purtroppo, si sa, tanti problemi sorgono nelle ore notturne. Momenti in cui è sempre più difficile chiedere aiuto e in cui molte persone dormono e possono non sentire telefono, grida di soccorso e così via. Un sistema di controllo bypassa questo problema.

Quali sono i sistemi di sicurezza più efficaci?

1. Il primo consiste in un sensore posto sul comodino

   del soggetto e che recepisce quando l’anziano si alza dal letto per varie necessità. Molto utile se, ad esempio, siete nella stanza accanto. In questo modo verrete avvisati c’è un’anomalia, un problema, un disturbo o semplicemente se il vostro caro ha bisogno di voi.

2. Il secondo è molto simile ai baby monitor

   che si utilizzano per monitorare a distanza il bambino quando i genitori sono in un’altra stanza oppure sono fuori casa. Questo potrà aiutarci, non solo, come per il primo sistema, per monitorare l’andamento del sonno durante la notte. Ma sarà anche utile in termini di compagnia, qualora si vorrà continuare a dialogare, a chiedere dello stato di salute della persona quando si è andati a dormire entrambi. Insomma, è un modo semplice per comunicare e per poter guardare anche con gli occhi lo stato di salute e sicurezza del vostro caro. Attraverso il microfono, se la persona avrà bisogno di voi per essere accompagnato al bagno o qualcosa del genere, potrà segnalarvelo anche se dormite.

3. Alexa

   il famoso sistema home di Amazon ha implementato una nuova serie di funzioni Alexa denominate Care Hub, utilizzabile da tutti i parenti che abbiano un account Amazon. Attraverso l’applicazione Alexa su cellulare, e i membri della famiglia ricevono notizie sull’interazione dell’anziano con lo smart speaker Echo e possono interagire con lui, ricevere segnalazioni in caso di problemi o anche solo chiacchierare amorevolmente con lui.
   In più esiste una funziona che permette all’utilizzatore di chiedere soccorso con il comando vocale “Alexa, chiama aiuto”. In modo semplice verrà mandato un messaggio o una notifica push al contatto di emergenza selezionato.

4. Il braccialetto salvavita Seremy:
   

   questo braccialetto monitorerà tutti valori dell’anziano come sonno, battito cardiaco e movimento e anche in questo caso presenterà un pulsante di emergenza da pigiare tempestivamente in caso di necessità di soccorso. Oltre anche a dei sensori anticaduta che avvertono i contatti preselezionati in caso di emergenza.

È particolarmente indicato per chi soffre di Alzheimer: non è invasivo, dunque viene ben tollerato e permette di non uscire dalle zone di guardia con il rischio di perdersi. Il braccialetto ha anche il vantaggio di fornire un controllo di sicurezza 24h anche sotto la doccia, la notte, in casa e fuori. Se accadrà una caduta o un incidente avrà sempre la possibilità di chiedere aiuto e di non avere più paura di dover affrontare un problema grave da solo.