Come Musicoterapia e Arteterapia influiscono sul benessere degli anziani
È finita l’epoca in cui per alleviare il dolore e migliorare lo stato di saluti delle persone, in particolare delle persone anziane, esisteva solo la medicina tradizionale e i farmaci.
Con l’avvento della psicologia ad inizio ‘900 ad opera di Freud ed, al seguito della ricerca condotta per tutto il XX secolo fino ai giorni nostri, che individuato con sempre maggiore precisione il collegamento simbiotico fra dimensione fisica e psichica del corpo, il benessere mentale e dell’anima è una priorità assoluta, tanto quanto un corpo sano e funzionante-
Ciò che afferisce, dunque, all’anima, non è più “materia di serie B” ma anzi costituisce un dato imprescindibile di salute cui è impossibile fare a meno, salvo poi avere gravi controindicazioni a livello emotivo, fisico, relazionale.
Per questo motivo, la ricerca ha portato, negli ultimi anni, esperti di arte e di musica a contribuire alla creazione di sistemi educativi e strategie didattico terapeutiche finalizzate alla risoluzioni di problemi psico fisici.
I grandiosi risultati sperimentati e comprovati hanno portato ad introdurre queste discipline nel sistema scolastico e nelle strutture che ospitano anziani e disabili.
Arteterapia
L’arte terapia si basa principalmente sulle emozioni positive che sorgono durante il lavoro creativo. In senso generale, comprende tutti i tipi di arte: dalla danza alla drammaturgia, musica, tuttavia, negli ambienti medici, questo concetto spesso significa disegnare.. La differenza principale fra arte ed arte terapia non consiste solo nell’essere seguita da uno specialista, ma dalla creazione di un percorso con degli obiettivi da raggiungere attraverso la creatività artistica.. Gli obiettivi principali di questo tipo di trattamento: attivazione dell’attività cerebrale; neutralizzazione degli effetti dello stress e sbarazzarsi della depressione, sentimenti doloranti di desiderio e solitudine; adattamento delle persone anziane a nuove condizioni, come strumento aggiuntivo volto a potenziare l’effetto dell’assunzione di farmaci.
Musicoterapia
Una forma di arte terapia è la musicoterapia.
Con un’attenzione mirata alle persone con disabilità, è necessaria fare una premessa per capire l’importanza di questa disciplina. La musica è, prima di tutto, un linguaggio, una forma di comunicazione in grado di suscitare e trasmettere concetti, idee ed emozioni.
Le persone con disabilità, soprattutto neurologica, spesso incontrano il tragico ostacolo della difficoltà di comunicare con le persone attorno a loro. Ebbene attraverso la musica anche chi ha difficoltà fisiche o motorie può riuscire ad esprimere emozioni e bisogni e questo risulta di vitale importanza per il benessere psicofisico di un essere umano. Esprimere le proprie emozioni permette di liberarsi dallo stress emotivo ed essere psicologicamente più rilassati e più predisposti all’apprendimento.
La musica permette sia l’espressione emotiva libera e liberatoria, senza vincoli e con la funzione di scaricare le emozioni negative. Ma con un po’ di lavoro e di dimistichezza con lo strumento permette di compiere esercizi guidati al fine di imparare le regole e comunicare attraverso essa. La gestione dell’autocontrollo, già non del tutto scontata per chi non soffre di disabilità, è ancora più difficile per le persone disabili.
L’esercizi musicale si compone anche di una parte creativa, con giochi guidati, strumenti, canzoni, il soggetto viene incentivato a cercare ed utilizzare la sua creatività, elaborare concetti e pensiero astratto favorendo lo sviluppo di capacità intellettive e cognitive.
Da non sottovalutare anche l’improvement che si ha sulla muscolatura e sulla consapevolezza del proprio corpo, fondamentali per chi soffre di disabilità motorie.
In estrema sintesi, la musicoterapia può portare numerosissimi vantaggi fra cui:
- Un miglioramento delle relazioni interpersonali;
- Possibilità di esprimere stati emotivi e bisogni;
- Miglioramento dell’autocontrollo;
- Miglioramento delle capacità motorie;
- Sviluppo delle funzioni cognitive;
- Sviluppo della creatività;