Leggere è un’attività che comporta numerosi benefici a qualsiasi età, dall’infanzia fino alla terza età. I vantaggi per gli anziani sono tanti: una lettura corretta e regolare infatti è un ottimo metodo per garantire la massima salute mentale. Scopriamo insieme quali sono nel complesso i benefici di questa attività e anche quali sono gli accorgimenti da adottare per ottimizzare i vantaggi.
I benefici della lettura nella terza età
Numerosi studi hanno dimostrato che leggere in modo regolare permette di aumentare la concentrazione. Infatti, un libro particolarmente avvincente tende assorbire totalmente il lettore, aumentando le sue capacità di attenzione. Tutto ciò si riverbera positivamente sulla mente delle persone della terza età, che com’è ben noto è il periodo della vita in cui si va incontro ad un progressivo decadimento delle capacità mentali. Attraverso la lettura, però, è possibile rallentare sensibilmente tale processo.
Lo stesso discorso deve essere fatto per la memoria: leggere permette al cervello di essere più attivo, aumentando le capacità mnemoniche e combattendo i problemi legati all’invecchiamento. In definitiva, leggere consente di rendere il cervello più elastico, ovvero più aperto agli stimoli esterni. Ulteriori studi hanno rilevato anche un altro beneficio, ovvero la possibilità di migliorare l’empatia attraverso la lettura. Immergersi e immedesimarsi nelle storie del libro infatti aiuta a capire meglio le emozioni altrui.
Non bisogna sottovalutare poi il lato ludico della lettura, essenziale per combattere la solitudine e la depressione durante la terza età. Allo stesso tempo, si tratta di un’attività rilassante, che consente di contrastare lo stress e, se fatta prima di coricarsi, aiuta anche a riposare meglio. Insomma, leggere è un vero e proprio toccasana per la salute delle persone anziane, una di quelle attività che permettono di aumentare il livello di benessere, esattamente come uno sport o una corretta alimentazione.
Gli ostacoli alla lettura nelle persone anziane e i possibili rimedi
Fino a questo momento abbiamo visto quali sono i lati positivi del leggere, ma è importante sottolineare che dopo una certa età insorgono non pochi ostacoli che rendono più complicato effettuare tale attività. Stiamo parlando principalmente dei problemi di vista, che iniziano a farsi sentire già a partire dai 50 anni e che tendono a peggiorare con l’avanzare dell’età.
Il calo della percezione visiva rende più faticoso leggere, aumentando di conseguenza il livello di stanchezza. Proprio per questo motivo, molti anziani preferiscono dedicarsi ad altri tipi di attività. Tuttavia, non è necessario rinunciare a godersi un buon libro, basta semplicemente adottare una serie di accorgimenti. Oltre a procurarsi un buon modello di occhiali, fondamentali per non incorrere in un peggioramento della vista, è importante anche posizionarsi vicino a fonti di luce. La luce, però, non deve essere né troppo fredda né troppo calda e deve trovarsi alle proprie spalle. Ad ogni modo, è meglio preferire un’illuminazione naturale, per cui è opportuno leggere durante il giorno vicino alla finestra.
Inoltre, esistono anche numerosi strumenti che possono essere di grande aiuto nell’agevolare la lettura. Tra questi, ci sono ad esempio le lenti di ingrandimento, le quali consentono di aumentare le dimensioni delle lettere. Sul mercato si possono trovare anche modelli di ultima generazione dotati di LED. Per chi non riesce a leggere neanche adottando tali rimedi, può essere opportuno scegliere pubblicazioni con caratteri grandi, realizzati proprio per le persone con questo tipo di problema.
Ma i disturbi alla vista non sono gli unici ostacoli alla lettura. Un ulteriore problema infatti è rappresentato dalla scomodità: restare in una posizione per molto tempo per leggere per una persona della terza età può essere poco agevole dal punto di vista fisico. Anche in questo caso, però, esistono numerosi rimedi, a partire dai cuscini di posizionamento, progettati proprio per garantire una postura corretta quando si legge su una poltrona o sul letto. È altrettanto importante scegliere poltrone ergonomiche, capaci cioè di fornire il massimo relax e di garantire il massimo comfort. Infine, in commercio si possono trovare anche alcuni supporti per il libro, alcuni dei quali possono essere appoggiati direttamente sul pavimento.