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Acquisto ed installazione dei montascale: quali sono agevolazioni e incentivi?

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I montascale rappresentano strumenti fondamentali per coloro che sono affetti da disabilità e per le persone anziane. A questi dispositivi però è spesso associato un costo particolarmente elevato, che in genere parte da 3.500 euro, senza contare i costi aggiuntivi. Allo scopo di agevolare l’acquisto, la legge prevede alcune detrazioni per chi compra dei dispositivi per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Cerchiamo di capire insieme quali sono queste agevolazioni e come fare per ottenerle. 

La legge n.13 del 1989

La prima misura su cui ci concentreremo è la legge 9 gennaio 1989 n. 13, la quale prevede una serie di contributi per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Si tratta di una somma erogata, la cui entità varia in base alle spese sostenute. Nello specifico, il contributo erogabile è pari a 2.582,28 euro per la copertura della spesa. Per le spese che vanno dai 2.582,28 a 12.911,42, il contributo viene incrementato del 25% sulla somma sostenuta che eccede i 12.911,42. Per le spese che partono da 12.911,42 euro e fino a  51.645,69 euro, il contributo viene incrementato del 5% sulla somma che eccede i 12.911,00 euro. 

Possono presentare la domanda le persone affette da disabilità, I soggetti che hanno a carico persone con disabilità permanente, i centri o gli istituti residenziali per gli immobili destinati all’assistenza e i condomini dove risiedono i soggetti beneficiariL’assegnazione viene effettuata dando precedenza ai disabili con certificazioni che attestano una invalidità totale. Inoltre, è possibile ottenere la somma sia nel caso di interventi singoli che seriali. Il comune di residenza deve verificare che le domande non si riferiscano a interventi già effettuati. 

Ad ogni modo, la richiesta deve essere inoltrata in carta da bollo al sindaco del comune, entro il 1° marzo di ogni anno. La domanda deve contenere le seguenti informazioni

  • Certificato medico attestante l’handicap;
  • Tipo di patologia;
  • Descrizione delle opere e della spesa prevista;
  • Autocertificazione che specifica dove si trova l’immobile in cui si risiede e sul quale bisogna intervenire;
  • Descrizione delle barriere architettoniche presenti nella struttura.

È bene ricordare che per accedere alle detrazioni, la persone disabile deve avere una dimora stabile, abituale ed effettiva nell’immobile inserito nella domanda. Nel caso di dimora saltuaria, infatti, non si può ottenere il contributo. Non si può ottenere la somma anche in caso di cambio di residenza effettuato dopo i lavoro o dopo la presentazione della domandaÈ possibile avviare i lavori subito dopo la presentazione della domanda. Coloro che non riescono ad ottenere l’agevolazione entro l’anno per insufficienza di fondi, possono comunque accedervi l’anno successivo senza dover effettuare una nuova verifica di ammissibilità, a meno che i requisiti necessari non vengano meno.

Le agevolazioni previste dalla legge di bilancio 2022

Ulteriori agevolazioni sono contenute anche dalla legge di bilancio 2022. Nello specifico, è prevista una detrazione del 75% per gli interventi volti ad abbattere le barriere architettoniche. L’agevolazione, in vigore fino al 31 dicembre 2022, può essere ottenuta sia subito, attraverso la cessione del credito d’imposta oppure in cinque anni e in cinque rate. Ne possono fare richiesta coloro che intendono effettuare interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari, per gli interventi che hanno I requisiti tecnici previsti dal decreto ministeriale 14 giugno 1989, n. 236 e per coloro che sostengono le spese di smaltimento e bonifica dei materiali e dell’impianto. 

È inoltre prevista una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di un montascale a poltroncina, a cui possono accedervi il proprietario, il titolare di un diritto, come ad esempio l’usufrutto, l’affittuario dell’immobile e i familiari del proprietario dell’immobile. C’è infine la detrazione IRPEF al 19% per l’acquisto di tutti i dispositivi che servono ad agevolare il movimento di una persona con disabilità (montascale a pedana o a poltroncina). Possono ottenere la detrazione le persone con uno stato di disabilità riconosciuto dalla Commissione medica attraverso la presentazione del modello 730.

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