Truffe

Truffe agli anziani: cosa fare e come difendersi

Purtroppo nel mondo moderno, fra le vittime più frequenti di truffe e raggiri, ci sono molto spesso le persone anziane.

Il motivo è presto detto. Spesso, con l’avanzare dell’età, la capacità difensiva inevitabilmente si abbassa:

  • sia da un punto di vista meramente fisico. Un uomo robusto di 30 – 40 anni saprà difendersi molto meglio da qualcuno che vuole sottrargli denaro in maniera violenta o tramite circonvenzione qualora venisse scoperto
  • sia da un punto di vista cognitivo. Per fortuna non sempre, ma spesso, gli anni che passano possono portare ad una diminuzione dei riflessi, dell’abilità a riconoscere situazioni pericolose, persone truffaldine.

Per questo motivo, chi vuole approfittarsi della buona fede altrui può prediligere come soggetto qualcuno che si difenderà con più difficoltà.

Ma niente è perduto! Attuare delle strategie difensive e di prevenzione può aiutare i nostri cari o noi stessi da una brutta esperienza. La quale può portare via non solo una cospicua somma di denaro o di oggetti di valore, ma soprattutto un brutto trauma e un danno emotivo non indifferente. E ad una certa età, un danno emotivo può facilmente trasformarsi in un danno fisico anche grave.

Truffe: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio

Se, ad una persona giovane, può essere sicuramente istruttivo e formativo, invitarlo a fidarsi degli estranei e “gettarsi nel mondo”, la stessa cosa, nostro malgrado, non si può consigliare ad una persona anziana.
Questo perché una persona giovane, anche se cade e riceve una fregatura, avrà comunque tempo e modo per imparare, rialzarsi e fortificarsi. Questo, invece, non sempre si può dire e comunque si vuol cercare in questa sede di evitare, per chi ha passato una certa età.
Purtroppo abbiamo a che fare con un mondo spietato, quindi, xe si è soggetti particolarmente soggetti a questo tipo di truffe, meglio eccedere con la cautela. In che modo?

Incontri per strada

Se non siete assolutamente sicuri dell’identità della persona che vi ferma per strada – a maggior ragione se vi chiede denaro – cercate di assicurarvi con assoluta certezza di conoscerla. Capita spessissimo di essere fermati dicendo di essere amico di vostro nipote. E vi sembreranno abilissimi a descrivere il vostro amato nipotino, quando invece con abilità lo stanno facendo descrivere a voi. Ebbene, un sedicente amico di vostro nipote Giovanni vi dice che vostro nipote ha fatto un incidente e ha bisogno di soldi? Nulla vi vieta di fare una chiamata e assicurarvene con il diretto interessato. Ve lo impediranno e vi metteranno fretta. Voi non fatevi condizionare.

Incontri alla porta di casa

Queste sono le truffe più frequenti, contro le quali però, con un po’ di ingegno è possibile difendersi efficacemente. Ricordate che nessuna azienda pubblica manda il proprio funzionario a casa vostra:

  • per riscuotere denaro contante direttamente
  • senza prima avvisare telefonicamente o per email

Dunque ancora una volta, se ricevete una visita di questo tipo, cercate di assicurarvi dell’identità e dell’appartenenza effettiva all’ente di appartenenza. Come? Chiamate l’azienda in questione, non fidandovi eventualmente del numero che vi è stato dato – potrebbe essere il numero di un complice -. Cercate di evitare di far entrare in casa sconosciuti, ancora una volta meglio eccedere con la premura.

Se avete dubbi sull’identità di qualcuno, infine, non esitate a chiamare il 112 per togliere ogni dubbio.

Se invece siete un operatore delle poste o della banca e notate un movimento sospetto di una persona anziana, che magari ritira un po’ troppi soldi rispetto al normale, perdete un po’ di tempo a parlare con lui. Indagate, cercate di capire perché lo sta facendo. Potrebbe essere vostro nonno. Se notate qualcosa di strano, chiamate il 112 e informate le autorità dell’accaduto.

Write A Comment